SASSARI đAOU, ECM INFERMIERI SU "MEDICINA TRASFUSIONALE E CULTURA DONAZIONE"
SASSARI - Si è svolto nei giorni scorsi il corso formativo dal titolo âLa medicina trasfusionale: il ruolo dellâinfermiere e degli altri professionisti sanitari. Organizzazione, attualitĂ e prospettive futureâ, organizzato dallâOrdine delle professioni infermieristiche (Opi) in collaborazione con il servizio immunotrasfusionale dellâAou di Sassari.
universitaria di Sassari sta portando avanti in collaborazione con lâAvis comunale e provinciale, ha visto la partecipazione di cento infermieri provenienti da diverse aziende sanitarie e di trenta studenti del corso di Infermieristica.
Il corso, patrocinato dallâAou di Sassari, si è svolto nellâaula magna del complesso Biomedico della facoltĂ di Medicina e chirurgia dellâUniversitĂ di Sassari e, durante la mattinata è stata organizzata una raccolta sangue. Medici, infermieri, impiegati e studenti delle professioni sanitarie e della facoltĂ di medicina hanno atteso il loro turno per la donazione del sangue davanti allâautoemoteca dellâAvis. Sono state raccolte quasi venti sacche di sangue.
Dopo i saluti della vicepresidente dellâOrdine degli infermieri Marica Soddu e di Piero Bulla, dirigente delle professioni sanitarie dellâAou di Sassari, ha coordinato i lavori Giuliano Ribichesu, componente della commissione dâalbo dellâOpi.
Ad aprire il corso è stato il dottor Pietro Manca direttore del Centro trasfusionale dellâAou di Sassari che ha illustrato la sua relazione dal titolo âIl servizio trasfusionale: organizzazione attuale e sviluppo futuroâ.
Spesso ci troviamo a combattere con una grave carenza di sangue - ha esordito il dottor Manca - Il lavoro del centro trasfusionale non è solo quello di garantire la produzione di emocomponenti ma di assicurarsi che ci sia anche un buon uso del sangue, degli emocomponenti e degli emoderivati.
ÂŤIl medico, lâinfermiere e il tecnico di laboratorio del servizio immunotrasfusionale hanno un ruolo fondamentale perchĂŠ, grazie a queste figure professionali, si cerca di trasfondere le persone in assoluta sicurezzaÂť, ha sottolineato il dottor Manca.
Ha concluso i lavori il direttore del centro trasfusionale che ha rivolto un accorato appello alla donazione del sangue agli infermieri e agli studenti che hanno seguito il corso: ÂŤAbbiamo bisogno di donatori e fuori câè unâautoemoteca dellâAvis per le donazioni. Vi invito non solo a venire a donare periodicamente, ma anche a portare le nostre informazioni fuori di quiÂť.
Alcuni dati del servizio immunotrasfusionale dellâAou di Sassari:
Circa 10 mila consulenze lâanno
Circa 70 pazienti talassemici trattati (alcuni necessitano di 1 trattamento ogni 2/3/4 settimane)
Circa 1000 pazienti oncoematologici (circa 3000 unitĂ di emazie trasfuse allâanno)
AttivitĂ media giornaliera dellâambulatorio trasfusionale: 10 pazienti talassemici e 5 pazienti oncoematologici